1. Terra: stablecoins del futuro
In termini di tasso di rendimento, questa cripto è stata assolutamente la numero uno del 2021. Il token, Luna, ha guadagnato ben 11.500 per cento in 12 mesi e a metà novembre Terra era al 14° posto nella classifica di capitalizzazione di coinpaprika.com. Più specificamente, però, Terra è una Blockchain per la creazione dei cosiddetti "stablecoin". Si tratta di token con un valore stabile attraverso i quali è possibile effettuare pagamenti senza esporsi al rischio di volatilità delle quotazioni. Terra risolve quindi il significativo problema delle forti fluttuazioni dei tassi di cambio, che conosciamo molto bene dal mercato del Bitcoin (un giorno può costare la cifra record di 68.500 dollari, e il giorno dopo può essere il 10% in meno). Questo non è il primo progetto in questo settore. La stablecoin più conosciuta è Tether. Il problema di Tether e di altre stablecoin simili è che si tratta di un progetto centralizzato con una sola società alle spalle, che garantisce la stabilità delle sue quotazioni. Terra, invece, è un progetto decentralizzato, che utilizza un algoritmo e una comunità impegnata per questa stabilità. Il fatto che sia operativo solo dal 2019 e che sia già alto nella classifica di capitalizzazione suggerisce che gode di grande interesse e fiducia da parte dei suoi utenti.