I Costi di Mantenimento sui CFD su Materie Prime e Titoli di Stato cash si basano sui Costi di Mantenimento incorporati nei contratti Futures sottostanti, dai quali derivano i prezzi dei nostri prodotti cash su Materie Prime e Titoli di Stato. Un prezzo cash è un prodotto senza una precisa scadenza o data di regolamento. Il prezzo delle nostre Materie Prime e dei Titoli di Stato elimina questo Costo di Mantenimento (come descritto sopra) per creare il nostro prezzo "cash" continuo. Il Costo di Mantenimento giornaliero dedotto viene quindi applicato come nostro Costo di Mantenimento e può essere positivo o negativo. In circostanze eccezionali il nostro prezzo cash potrebbe non essere basato sul prezzo scontato del future del mese anteriore, ma su un'ulteriore scadenza datata a causa delle condizioni del mercato base.
Le nostre Materie Prime e i Titoli di Stato cash consentono di fare trading su un prezzo continuo che, a differenza delle Materie Prime e dei Titoli di Stato forward, non ha nessuna data di scadenza.
Il prezzo del nostro prodotto cash si basa sul contratto future con maggiore liquidità e scadenza più vicina, altrimenti detto "contratto primario". Perciò, mentre i contratti future sottostanti si avvicinano alla scadenza, il contratto primario cambia, solitamente in coincidenza con le date di roll-over dei nostri strumenti forward.
Prima di ogni cambiamento del contratto primario, viene calcolato e fissato il tasso implicito di mantenimento, misurando la differenza tra il prezzo intermedio del "prossimo" contratto primario e il prezzo intermedio del nostro prezzo cash attuale. Ogni volta che aggiorniamo il nostro contratto primario, il Tasso di Mantenimento viene ricalcolato per riflettere questo cambiamento.
Calcolo semplificato utilizzato per generare il tasso relativo al Costo di Mantenimento per Materie Prime e Titoli di Stato cash
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Sottrai il prezzo intermedio dell’attuale prezzo cash al prezzo intermedio del prossimo contratto primario per ottenere la differenza di prezzo tra i due;
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Calcola il numero dei giorni che mancano alla scadenza del prossimo contratto primario;
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Dividi la differenza di prezzo per il numero dei giorni che mancano alla scadenza e moltiplica per 365 al fine di ottenere la differenza annualizzata in termini di prezzo;
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Dividi la differenza di prezzo annualizzata per il prezzo cash per ottenere il tasso percentuale intermedio;
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Bid o posizione lunga = (Tasso percentuale intermedio + (massimo del (valore assoluto del tasso intermedio x haircut) o 0,3%)) x -1
Ask o posizione corta = (Tasso percentuale intermedio - (massimo del (valore assoluto del tasso intermedio x haircut) o 0,3%)) x -1
L’haircut utilizzato per generare il prezzo delle Materie Prime e Titoli di Stato cash è pari al tasso intermedio +/- 3%.
Esempio (a solo scopo illustrativo)
Il 28 aprile, alle 21:30 circa (ora UK), il contratto primario Crude Oil Brent si è spostato da giugno a luglio.
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Prezo intermedio Crude Oil Brent Luglio Future 47,48 - Prezzo intermedio Crude Oil Brent Cash 47,79= -0,31
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Scadenza del contratto di luglio: 30 Maggio – 28 Aprile = 33 giorni
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-0,31 / 33 x 365 = -3,42879
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-3,42879 / 47,79 = -7,175%
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Bid o posizione lunga = (-7,175% + 3%) x -1 = 4,175%
Ask o posizione corta = (-7,175% - 3%) x -1 = 10,175%